Gioco online: da oggi operative le 52 nuove concessioni
- Agenzie Vincenti

- 13 nov
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È ufficialmente iniziata oggi la nuova fase del gioco online in Italia, con l’entrata in vigore delle nuove concessioni previste dal riordino del comparto. Dopo anni di regime transitorio, proroghe tecniche e un quadro regolatorio in evoluzione, il settore inaugura una struttura completamente rinnovata, basata su requisiti più stringenti, standard tecnologici elevati e un modello che punta a rafforzare sicurezza, tracciabilità e sostenibilità dell’offerta.
La giornata segna un passaggio considerato storico dagli operatori e dagli osservatori del mercato: si tratta del primo vero ridisegno organico dell’architettura online dopo oltre un decennio di attività, in un contesto in cui il digitale è diventato un asse centrale del gioco pubblico italiano. Con il nuovo sistema, lo Stato mira a consolidare una filiera interamente autorizzata, incrementare il livello di compliance e ridurre ulteriormente lo spazio per l’offerta irregolare.
Un mercato che cambia volto: investimenti, tecnologia e nuova concorrenza
L’avvio delle nuove concessioni dà il via anche a una fase più competitiva, caratterizzata da
operatori chiamati a sostenere investimenti significativi su tecnologia, infrastrutture e sistemi di controllo. Il nuovo modello richiede piattaforme più robuste, un adeguamento dei processi interni e un livello più elevato di responsabilità nella gestione del gioco, con particolare attenzione alla tutela del giocatore e alla trasparenza delle operazioni.
L’ingresso dei nuovi concessionari, insieme alla continuità di quelli già presenti, ridisegna il panorama dell’online italiano, creando un mix tra player storici, marchi internazionali e operatori che hanno scelto di consolidare la propria posizione nel mercato regolamentato. Per lo Stato, questo si traduce in un controllo più efficace della raccolta, in un monitoraggio più preciso delle attività e in una maggiore capacità di presidiare un settore in costante crescita.
Il comparto, già caratterizzato da un alto livello di digitalizzazione, si prepara quindi a una fase di evoluzione ulteriore: maggiore competizione sul prodotto, innovazione tecnologica più rapida e un’attenzione crescente ai modelli di gioco sostenibile. Le prossime settimane saranno determinanti per valutare l’assetto effettivo del mercato, i primi impatti operativi e le strategie adottate dai nuovi concessionari per posizionarsi in un ecosistema profondamente rinnovato.
Ricordiamo che dal nuovo bando sono state assegnate 52 concessioni a 46 operatori, che avranno un periodo di sei mesi per completare l’attivazione dei sistemi tecnici, con scadenza fissata al 14 maggio 2026.
sb/AGIMEG






